whyNOrTh?!? Day11 Hurd_Bialystock, 170km +10
Martedì 10 luglio
Giornata proficua anche oggi!
170km in scioltezza, pedalando in spazi sempre più aperti, dove, senza punti di riferimento, l’occhio si perde.
Sveglia un po’ anticipata, 0645, perfetta per dare tempo ai teli della tenda di asciugarsi dall’incredibile umidità notturna: per la prima volta ho chiuso il sacco a pelo, la sensazione di fastidio mi impediva di riposare bene.
Gli occhi si aprono comunque sempre tra le 04 e le 0430: il cielo è già luminoso, e la bestia se ne accorge! Veloce verifica all’orologio e via, si ronfa ancora!
E insomma, quarto d’ora extra ma alle 0805 si va: qualche chilometro ondulato fino a Konstantynow (0845, km1544) e poi la strada si fa falsopiano, consentendo una velocità di crociera più soddisfacente: un’ora e giungo a Sarnaki (0945, km1563) dove tocca riagganciare la n19, la principale. Qualche kilometro e neanche mezz’ora e attraverso un ponte sul Bug (km1570) poi, 1035 km1577, a Siemiactycze ecco il bivio con la n693: sosta hotdog (buonissimo e salutare! e coca) e alle 1100 go, si riparte di gran carriera… a collezionare nomi con molte sillabe! Zerczyce (1155, km1593), Mileiczyce (1215, km1600), Kiesczele (1300, km1617) dove prendo la n66, non prima di aver fatto spesa e sosta (panini e terribile pseudo radler con sidro di mele, o così pare) al parchetto, al ritmo dei bonghi di Victor, nell’ambito di una specie di Grest in salsa polacca!
Un’ora e si riparte: sempre boschi, grano, foreste, mais, prati, betulle, tigli, querce, ma si aggiungono cartelli in caratteri latini e cirillici (la Bielorussia è qui a destra!) e gruppi di casupole di fattura sovietica… Se non sono isbe, credo di sbagliare di poco!
Ore 1525, km1642, altro incrocio importante, qui a Bielsk Podlaski, paesone dove torno sulla n19: il minimo indispensabile, che già alle 1600, km1652, a Chraboly giro a sinistra su una secondaria (a farle un piacere) direzione Strabla… Sosta radler (quello vero) allo spaccio dell’incrocio e via su fondo bombardato per il tratto più silenzioso e tranquillo della giornata, che mi conduce ad un coloratissimo ed ordinato villaggio di sole isbe, tutte simili ma tutte diverse, con coreografici vecchietti a prendere il sole e bimbetti a giocare in strada.
Ancora un paio di chilometri ed ecco Strabla (1650 km1661) e poi Suraz (1740, km1674) dove inforco una stradina che mi porta… ad una deviazione causa cantiere!
1815: forse è l’incrocio con la n682, forse no, ma comunque, con un po’ di casino e slalomando tra i lavori, alle 1900 giungo ad Hodoznyani (km1696) dove si ritorna sulla sede stradale regolare… sosta 15 minuti per consultare l’oracolo degli alloggi e, attivato pure il navigatore, alle 1930 e 1700km sono a Bialystock al Bank Pokoi, dove mi aspetta una doccia bollente!
Ma già alle 2015 si va in centro a pedali, pur senza bagagli, per un po’ di turismo e per cena: molto carino ed animato, davvero!
E bellissimo nella luce della sera… Ceno e ritorno, in salita, alla cuccia per stanotte: altri 10km portano il totale a km1710.