S2N day12 Riogordo _ Ardales 82km 2090mD

Sveglia ore 06.45, veloce toilette e giù dalle scale per il desayuno che, chissà perché, risulta sempre molto rilassato!
Ma in un’ora il destriero d’acciaio è bardato e pronto: ore 07.45, si va!
Si esce dal paese in discesa, ma è un attimo: ovviamente subito si risale, imboccando un sentiero che affianca la strada per poi passarle sotto e guadagnare, tra gli ulivi, la sella di un colle su rampa cementata spaccagambe che mi dà il buongiorno (07.55 km02).
Ma qui inizia il bello: era solo l’antipasto! Un chilometro e mezzo di hike-a-bike durissimo, tutto in punta di piedi a spingere la bestia su rampa continua al limite delle 4WD… sgocciolobestemmiospingo e solo alle 08.20, km03,5 scarsi, 650m di quota posso respirare un attimo, anche se i cani della casa di campo a lato hanno qualcosa da ridire.
Cinque minuti ancora, quasi 04km quota 700mslm, ed ecco il Camino del Atraque, in corrispondenza di un allevamento capre, ma ancora non ci siamo: solo dopo il quinto chilometro la pendenza diviene pedalabile e il fondo scorrevole!
Bè, insomma, scorrevole… come sempre, tutto è relativo! Fino a qui o sabbia o sassi o pendenze assassine, cani da pastore omicidi e rottura di coglioni varie… madonna che inizio!
Un chilometro e spiccioli in sella, no me par vero, e raggiungo, Alleluja fratello!, la carretera (08.55 km06,25 860mslm): si scende, si risale.
A perdita d’occhio: ulivi allineati con geometrica potenza, campi di grano, creste rocciose, cielo opaco, foschia all’orizzonte.
Raggiungo quello che sembrerebbe essere un puerto, ma senza il fatidico cartello (09.30 km15,5 860mslm): il vento, che già si faceva sentire, ora spazza infuriato le chiome dei giovani ulivi appena piantati, incanalandosi tra le severe creste rocciose bruciate dal sole… tormentando anche il povero viaggiatore a pedali!
Si perde quota velocemente, ma il vento ha la sua da dire a riguardo; si passa sotto all’autopista, si fa un carosello in salita ed ecco il camino rural dietro all’hotel Las Pedrizas (09.50 km21,5).
Ore 10.05 quasi23km: la salita è molto tosta, sai che novità, ma dal fondo sempre pedalabile, per fortuna!
Ancora dieci minuti di sofferenza e si guadagna la sella del colle (10.15 km24, 930mslm), da cui si scende comunque con attenzione, tra sabbia, ghiaia ecc ecc
Quasi26km, ore 10.25 e becco il percorso “Cordel de Antequera a Colmenar” che però subito cede il passo alla carretera: si potrebbe godersi la discesa, non fosse per il vento, semplicemente pazzesco!
Risale da fondovalle a raffiche feroci ed imprevedibili, trovando facile leva su borse e materassino: è così forte da dover pedalare in discesa e stringere il manubrio come nel peggior offroad… esticazzi!
Un quarto d’ora controvento e devio sulla ruta de las Antigua Fabrica Textiles, un camino sterrato lungo un arroyo dove, come si evince, anticamente operavano degli opifici (10.40 33km).
In breve, in prevalente discesa, porta alla periferia di Antequera, nella quale mi addentro cercando di agganciare la traccia: la trovo e mi fermo per un bocadillo ed un bottiglione di Aquarius (11.00 km36,5).
L’ultima volta, qui, ci sono stato con Jacopo e Jorn, durante il nostro Camino de Levante in versione invernale: anche allora si camminava in maglietta, vedi tu come può essere adesso!
Neanche mezz’ora e si riparte: dieci minuti per uscire dal pueblo e trovare l’inizio del Sendero las Arquillas, camminamento a mezza costa sulla sierra (11.35 km38) e conduce al convento la Magdalena, attuale hotel stellato (11.50 km41,5).
Un chilometro tra gli ulivi e la via d’accesso all’hotel convento porta  alla strada che prendo verso destra, in discesa: il vento mi flagella e sbatacchia la bici di qua e di là sulla sede stradale… mai una giornata facile, cazzarola!
Venti minuti e si lascia la principale per carretera de montana secondaria e, ovviamente, in salita (12.10 km46,5). Pendenza notevole e vento a dir poco avverso… evabbè.
Alla mezza la traccia sterra a destra, ma il vento non molla, anzi (12.30 km48,5)!
Raggiungo Valle de Abdalajis, la attraverso e proseguo senza indugio, ma scelgo di restare sull’asfalto e di evitare la traccia sterrata parallela (13.05 km56): se continua così, il vento mi sbatte giù dal sentiero!
La strada sale, poi si fa secondaria ed infine appenninica per piombare giù verso El Chorro, sorta di attrazione turistica composta da una diga, un embalse, un hotel ed un baretto… ed il Caminito del Rey, celeberrimo ed avventuroso sentiero aereo sui paretoni che chiudono la valle. C’è perfino un capolinea del treno (13.45 Km65)!
Ma per me non c’è nulla, a parte una radler!
Finisco la bottiglia, modifico il mio piano, sosta alla fuente e via: bisogna muoversi, che son già le14.15 ed il sole alto, e la ola de calor, e moriremo tutti, ecc ecc.
Seguo la strada, sosto al Desfiladero de los Gaitanes, da cui si vedono alcuni passaggi del Caminito, e inizio ad arrampicarmi lungo i fianchi della valle: ma ecco il bivio per l’Alto de la Mesa (14.30, km70)… primi 2km alla pendenza media del 10%, con la massima al 17%, poi altro mezzo chilometro facile e quindi tocca deviare su sentiero, mi pare logico (14.55 km72,5 480mslm)!
Breve sosta e ridaje, su tra i pini, che almeno c’è di buono hanno la forza di frenare l’impeto del vento: sali, scendi, risali, scendi sul fondo di un arroyo… spingi (15.20 km76)!
Fondo roccioso e sabbia, spingo la bestia fin quasi a fine salita, dove trovo del vecchio asfalto (15.45 km77) si sale ancora un po’, poi a mezza costa ed infine, e son un paio di chilometri, si scende!
Giusto altri due da aggiungere al conteggio ed ecco la carretera (km81): Ardales è arroccato attorno alla collina a sinistra, e di qua del ponte ci sono cerveza, menù e doccia, in quest’ordine (ore 16.00, km82).
Mentre mi concedo un menù tardivo c’è un gran viavai di elicotteri sopra di noi: la collina dietro il pueblo sta bruciando… d’altronde con questa siccità ed il forte vento, basta poco…
Fortunatamente riescono a contenerlo e a domarlo: quel che resta è un grande prato nero di cenere a far risaltare le bianche casette del pueblo.

Potrebbero interessarti anche...

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
Translate »