Dìa05 28/06 Sanguesa – Monreal

dunque, dunque…
arrivato a Sanguesa, all’albergue delle figlie della carità…
cena con los tres machos madrilenos e jesus il basco, più azusa, ragazza giapponese che lavora in italia come cuoca e che è partita a piedi da Arles, in Francia: è un mese che cammina!
insalata mista e superpaella da un ristoratore superscrondo ma simpaticissimo che spara battute a raffica in spanoinglofrancoitaliano… scopro così a tavola che gli spagnoli hanno il loro radler, la cervezaylimon: bene, ora so cosa bere alla sera!
come al solito stupisco tutti con la quantità di roba che riesco a mangiare, e spavento il ristoratore che cerca di portare via il cestino del pane quando crede che tutti abbiano finito.
ok, adesso andiamo a letto e domani sveglia alle 05.30…

e allora, 28/06, 05.30, sveglia.
zumo de narana e galletas e parto, sono le 06: punto verso il Foz de Lumbiers, una deviazione del camino che mi porterà ad una riserva naturale dove nidificano i rapaci (aquile, grifoni e chissà che altro). la strada è monotona, sono piu di cinque chilometri di asfalto lungo la provinciale, ma alle 07 sono a Lumbiers ed alle 07.20 entro nella riserva da un tunnel ferroviario dismesso: la riserva è una gola scavata dal rio Irati, con le pareti a strapiombo… i grandi rapaci planano e roteano sopra la testa, vicinissimi: valeva la pena di fare quella strada di merda!
cammino lentamente e con il naso per aria… la riserva è piccola, ma ci metto quasi un’ora ad attraversarla. una volta fuori mollo lo zaino a terra e sento una voce: azusa ha preso anche lei questo sentiero, ed eccola qua.
riparto cosi con lei, e chiacchierando la giornata passa veloce… e per fortuna, perché fino a Monreal e’ quasi tutto asfalto, e sono piu di trenta chilometri!
deviazione solo per amanti degli uccelli da preda!

l’albergue di Monreal è molto fico, in un vecchio palazzo dell’antico borgo: vi ritroviamo tutta la compagnia di madrileni e  baschi piu vari altri… alle 16 mi invitano a pranzo, fanno la pasta!
“pasta cocinada da espanoles? mai! cocino yo!” era quello che aspettavano e cosi con cebolla, tomato e atun y pimiento io e azusa organizziamo una pasta al tonno di cui ci chiederanno la ricetta!
dopo pranzo cazzi vari e poi si va a fare la spesa per la cena espanola al bar-minimarket-ristorante-centrosociale del paese: jesus cucina le tortilla di patate y cebolla e santamaria la tortilla català de tomato,  huevo e aglio, e cervezaylimon paratodos!
e buona notte!