Dìa04 27/06 Artieda – Sanguesa
La cura del dottor carlo funziona, ed io non la cambio: alla sera iniezione di betadine e poi a letto.
mi sveglio alle 05.30, svolgo le bende dell’infermiera spagnola, riempio le vesciche di disinfettante, mangio un paio di cazzate e bevo un po’ d’acqua (qua in Spagna, ragazzi, niente breakfast prima dell 09, se ti va bene) e via: i primi passi sono un po’ incerti, ma poi prendo il ritmo e alle 08 sono già a Ruesta… solo un paio d’ore, sono stato bravo!
una pera di betadine alle vesciche e via ancora, ora c’è la salita all’Alto di qualcosa (non ricordo il nome), che riesco a far fuori in breve tempo: mi concedo un tozzo di pane e dieci minuti di stretching e alle 10 riparto.
alle 11 sono ad Undues, molto carino: alle 12 passo dall’Aaragona alla Navarra ed alle 13.30 sono a Sanguesa.
qui la solita routine: doccia, bucato, pera di betadine. poi riposo fino alle 17 e spesa per il breakfast del mattino di domani. in farmacia a comprare una pomata miracolosa (un pellegrino mi ha visto e mi ha fatto la ricetta!) e poi all’internet peruvian poin, per raccontare, a voi che non avete altro da fare, le cose di questi giorni.
e per ora è tutto: cena e poi riposo.
domani, se i piedi non mi tradiscono, si riparte.
ciao a tutti!
ps
tony, ti ho riconosciuto: giù le mani da captain beefeater!
