whyNOrTh?!? Day14 Kaunas_Pinigeliai+13km, 150km

Venerdì 13 luglio

Stanotte ha continuato a diluviare senza sosta: mi sento super fortunato a dormire nel morbido letto del R Hostel!
Ad ogni modo, alle 0730 occhi spalancati e operazioni di carico: 0845 in strada alla ricerca della colazione… La maggioranza dei bar del centro sembra aprire alle 09, quindi tra una cosa e l’altra si parte da Kaunas alle 0915. La città porta i segni del nubifragio di ieri notte, e l’aria è satura di umidità: nonostante tutto in canottiera, prendo la ciclabile che costeggia il fiume Neris che poi attraverso portandomi sulla riva opposta, per andare a prendere la relativamente tranquilla n222 a Domeikava (km2029) in direzione di Vandziogala (1110, km2049) dove, dopo esser stato redarguito da un vecchietto perché non parlo né lituano, né russo, né polacco, devo riprendere la trafficata E67 per quaranta minuti fino allo svincolo con la n144, km2062, che infilo volentieri per mezz’ora fino a Kedainiai (1220, km2073) dove tocca alla n195 che, dritta e tranquilla tra pascoli e campi disseminati di poche case, conduce a Krekenava (1400, km2105).
È finalmente ora di fare una sosta: incredibilmente, pur girando un quarto d’ora, non trovo né un bar né pane fresco… Boh!
Compro due radler allo spaccio e mi arrangio con la carne secca comprata a Fracky… Prima di ripartire mi fermo comunque un’ora, poi mi muovo verso Panevezis, cui giungo dopo un’ora e mezza di n195 che scorre senza storia tra campi sterminati e cielo plumbeo. 2134km e proprio in piazza un bel negozio di bici: il bravo Ivan, gigante che sembra un sollevatore di pesi più che un biker, mi dà una regolata al cambio che ultimamente soffre un po’!
Poi spesa per stasera e si va a… sbagliare strada! Che qua, quando ci si mettono, proprio ci riescono ad incasinarti le strade! Com’è come non è (invasione di base militare lituana compresa, con piantone all’odor di distilleria!) mezz’ora e 10km dopo, riesco a beccare la n122 prima e la n191 poi e dirigere verso Vabalninkas: ormai è sera, anche se non sembra… son le 1820, km2150 sul coso e 35km di foresta da attraversare.
Mi guardo attorno, scrutando nel folto degli alberi per una radura: poco dopo le 19, km2163, uno spiazzo con tavoli e tettoia… la tentazione è troppo forte!
Monto la tenda su un enorme tavolato e mi faccio una palafitta per la notte!
Ci metto un po’ ad usare i cavi portapacchi della bici come tiranti, ma alla fine la tenda è ancorata saldamente. Via di fornello, che stasera si mangia a tavola!

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