Dìa27 Sobrado – Arca O Pedrouzo, O Pino, 45km, -18km
Ieri sera cenato di corsa con Daniele, pellegrino bolognese, che il frate ci chiude fuori dal monastero… infatti arriviamo e ci tocca litigare con il piantagrane bianconero… finiamo a chiacchierare nei cessi, ma ci scova anche là e ricomincia con la solfa! Eccheppalle!
Alle 23 ci arrendiamo ed andiamo in branda…
Sveglia alle 06, causa pellegrini molesti, ma mi alzo solo venti minuti più tardi, tanto fuori è scuro… con calma colazione ecc ecc e alle 0720 lascio l’umido monastero per le umide campagne galleghe. Per cammini e carretere, tra nebbia e nuvole, raggiungo Corredoira (0845) ed il miliario -53km. Tiro dritto fino a Boimorto (0910) dove bevo un goccio e vado domandando per una variante che dovrebbe permettermi di connettermi con il camino francese il più tardi possibile: alle 0935, ottenute le informazioni necessarie (e verificatele, per quanto possibile), riparto, sempre su carretera, tra alti filari di eucalipti e campi di mais: mi fermo alle 1045, quando raggiungo la Ermita de la Mora, provvista di pineta e pachine, utili al meritato riposino. Venti minuti, biscotti, cioccolata e un mezzo di tè e via ancora.
Ancora asfalto, ancora eucalipti, qualche prato e qualche mucca: niente da segnalare, solo che il sole comincia a beccare… su il cappello e via ancora.
Mi collego al camino francese alle 13, all’altezza del miliario -25, mi pare…
Come da programma ho saltato Melide ed Arzua, sono nei pressi di Brea: la massa di gente sul camino è impressionante, e moltissimi sono senza zaino, puliti e stirati che sembrano appena tirati fuori dall’armadio… se fai il confronto con altri tizi che vedi camminare, barbuti e capelluti, dagli zaini sozzi e sdruciti, scarpe impolverate se non consunte, non ci vuole tanto a capire che sono poco più di turisti…
Alle 1330 arrivo a Santa Irene, nell’albergue c’è posto ma il luogo non mi convince… tiro dritto e proseguo, percorrendo boschi di eucalipti, fino al polideportivo di Arca O Pedrouzo (1410), a quanto pare l’albergiue è pieno. Faccio un giro fino al pueblo, verifico (è vero), chiacchiero un po’ e verso le 15 torno su, a prendermi il posto.
Apre alle 1630, registrazione, doccia, pedicure e poi un giro in paese x un paio di birre ed un hamburger. Un po’ di spesa e rieccomi qua, a quanto pare c’è un wiffi…
Alle 23 ci arrendiamo ed andiamo in branda…
Sveglia alle 06, causa pellegrini molesti, ma mi alzo solo venti minuti più tardi, tanto fuori è scuro… con calma colazione ecc ecc e alle 0720 lascio l’umido monastero per le umide campagne galleghe. Per cammini e carretere, tra nebbia e nuvole, raggiungo Corredoira (0845) ed il miliario -53km. Tiro dritto fino a Boimorto (0910) dove bevo un goccio e vado domandando per una variante che dovrebbe permettermi di connettermi con il camino francese il più tardi possibile: alle 0935, ottenute le informazioni necessarie (e verificatele, per quanto possibile), riparto, sempre su carretera, tra alti filari di eucalipti e campi di mais: mi fermo alle 1045, quando raggiungo la Ermita de la Mora, provvista di pineta e pachine, utili al meritato riposino. Venti minuti, biscotti, cioccolata e un mezzo di tè e via ancora.
Ancora asfalto, ancora eucalipti, qualche prato e qualche mucca: niente da segnalare, solo che il sole comincia a beccare… su il cappello e via ancora.
Mi collego al camino francese alle 13, all’altezza del miliario -25, mi pare…
Come da programma ho saltato Melide ed Arzua, sono nei pressi di Brea: la massa di gente sul camino è impressionante, e moltissimi sono senza zaino, puliti e stirati che sembrano appena tirati fuori dall’armadio… se fai il confronto con altri tizi che vedi camminare, barbuti e capelluti, dagli zaini sozzi e sdruciti, scarpe impolverate se non consunte, non ci vuole tanto a capire che sono poco più di turisti…
Alle 1330 arrivo a Santa Irene, nell’albergue c’è posto ma il luogo non mi convince… tiro dritto e proseguo, percorrendo boschi di eucalipti, fino al polideportivo di Arca O Pedrouzo (1410), a quanto pare l’albergiue è pieno. Faccio un giro fino al pueblo, verifico (è vero), chiacchiero un po’ e verso le 15 torno su, a prendermi il posto.
Apre alle 1630, registrazione, doccia, pedicure e poi un giro in paese x un paio di birre ed un hamburger. Un po’ di spesa e rieccomi qua, a quanto pare c’è un wiffi…
