Natale + Santo Stefano a Madrid

25_26 dicembre

Martedì 25.
Sveglia tardiva e colazione nell’antica chocolateria San Gines, con la tipica combinazione churros e cioccolata calda, poi a passeggio per il centro che inizia ad animarsi: Puerta del Sol, Palacio Real, Porta de Toledo, Plaza Major… quest’ultima invasa dalle bancarelle natalizie un po’ ci perde, quindi tocca consolarsi andando di birretta e raciones a la Torre del Oro, tipico bar andaluso a tema taurino. Si riparte in direzione nord-ovest verso il Templo de Debod, donato dall’Egitto alla Spagna all’epoca dei lavori della diga di Assuan, per poi raggiungere Plaza de Espana, con il monumento a Cervantes, e finendo col gironzolare per il pittoresco barrio Malasana.
Bella giornata: cielo terso e sole primaverile, si sta proprio bene e passeggiare è piacevole.
Rientriamo per una doccia ed una breve pausa prima di uscire nell’animata notte madrilena in cerca di un po’ di carnazza… con el sushi hemos dado, Sancho!

Mercoledì 26.
Dopo l’asado argentino e le birrette di ieri sera, il sonno è assicurato!
Qualche oretta in branda, colazione tipica e poi via a tentar la sorte coi musei: al Prado è impossibile, e “ripieghiamo” sul Reina Sofia… Un’oretta di coda et voilà, abbuffata di cubisti ed impressionisti, con contorno di installazioni moderne e contemporanee: il museo, anche grazie a valide aggiunte architettoniche, vale una visita.
Una volta usciti è ora di merenda: panino e birrotta al Museo del Jamon e poi gironzolare un po’ in attesa del rendezvous con Jorn a Puerta del Sol… Con tutto sto casino è quasi difficile trovarsi, cazzarola, ma nessuno può impedirci di festeggiare alla Torre del Oro con pescaito frito, vino tinto e altre bontà!
Poi in giro fino a sera per il centro città, oggi davvero invaso dai pedoni: un’ora di pausa in ostello ed alle 21 via di nuovo in cerca di un tavolo sotto cui infilare i piedi…