Happy day, fly away! Venezia_Madrid

24 dicembre, Vigilia di Natale

Assolutamente fuori standard, siamo già in aeroporto tre ore prima del decollo: follia prefestiva? Desiderio di fuga? Tempo da perdere?
Comunque sia, attraversata in un battibaleno la semideserta zona controlli e gli immancabili negozi cuscinetto, eccoci nell’area imbarchi, chi seduto con un libro e chi a curiosare tra i suddetti punti vendita…
Un buon thriller in formato elettrico a farmi compagnia ed un paio d’ore dopo, in modo incredibilmente celere, imbarco e via, si decolla!
Due orette poco più e sbarchiamo in quel di Madrid: percorriamo i deserti spazi del terminal T4 e cerchiamo un mezzo per raggiungere il centro città…
Sono le 22 passate, ormai: metro ferma, treni pure e autobus uno ogni 90 minuti… la maledizione della Nochebuena colpisce duro!
Come mi aspettavo, in queste festività solenni la quasi totalità dei servizi si blocca: abbiamo già messo in conto che spostarsi e mangiare non sarà facile!
Una breve indagine ci porta ad attendere l’unico bus possibile, mentre la fila si ingrossa ben oltre la capienza di qualsiasi mezzo: sgomitando guadagniamo un paio di posti in piedi e, son le 2315, eccoci a Plaza Cibele!
Un quarto d’ora, registrazione in ostello e via alla ricerca di qualcosa di commestibile: il Sumo è l’unico ristorante aperto nei paraggi… e sushi sia!