Day23 Bernval_Tardingen+, km112
Sveglia 07.30 che devo registrarmi e pagare la notte qui al camping, che eccezionalmente aprirà alle 08.30 solo per me, dice il responsabile!
Insomma alle 08.45 regolati i conti e già diretto in boulangerie su in paese: krapfen al cioccolato e pain chocolat, tiè al calo di zuccheri!
Poi via sulle dipartimentali meno trafficate, ma non c’è gusto: poco da vedere, cartelli da cercare, veicoli da schivare… Sempre vento in faccia, sempre a testa bassa: mi sto rompendo le balle, devo dire.
Insomma com’è, come non è, arrivo a Trepont (10.40, km2852): sembra proprio che da qui stradona o gnente.
Ad Eu, il paese confinante ma in Picardie, già più Normandia quindi, confermano: niet.
Via di statale, allora: ad Ault (12.00, km2864) posso ammirare l’ultima falesia e fermarmi per un kebab, poi, neanche la una, rimontare im sella e tentare un paio di opzioni… Nein, roba da spaccarsi: D940 di nuovo, niente da fare. Occhio al camion, attento al camper, minchia la roulotte, stocazzo di suv… Cornuto! al motociclista che viene a staccare giusto a lato… Cheppalle!
15.45, 2904km, Rue: la decisione è presa, treno fino a Boulogne sur Mer, forse da lì va meglio.
Tempo ne ho: trovo un lavaggio per la bici, che dopo 1700km se lo merita (e intanto spacchetto ed asciugo la tenda); spesa al Carrefour (ormai un must); e mi dirigo in stazione (dove aspetto merendando): 17.36, ter per Boulogne. Mezz’ora ed eccoci qua: ora che lo trovo l’info ha, ovviamente, chiuso.
Parolacce di rito all’indirizzo dei morti e dei vivi dei fiscalissimi impiegati e parto seguendo la spiaggia… interpello la persona giusta: un amico ciclista mi dà qualche dritta, correggo i miei piani e via, direzione Calais.
Son finite le falesie, ma non il divieto di pianura, nè tantomeno il vento infame: quindi bisogna darghe drento!
Il traffico serale si rivela scarso ed il panorama interessante: per fortuna! Sembra proprio l’abbia azzeccata…
Passo i villavgi costieri di Ambleteuse e Xxx, poi un enorme bunker impone una deviazione: è in rovina, ma egualmente imponente. Poco distante, a Tardingen, trasformato in museo, quello che sembra il suo gemello: erano postazioni antinave.
Ormai è tardi: ancora qualche colpo di pedale fino a trovare un posto riparato dal vento: ok, mi fermo qua.
Ore 21, km2935: il sole tramonta mentre una luna ormai piena è pronta a dargli il cambio… in breve il campo è pronto: panino, dolce e frutta… E buonanotte