Day30 Hiddesen_Hebersiedlung, km148
Martedì 23/08/16
Jacob mi ha lasciato la sua stanza, stanotte dormirà in quella di sua sorella: mezzanotte passata ed è ora di scrivere la consueta paginetta… anche se due ore fa stavo per farlo in tenda!
Risveglio soft nel caldo abbraccio del piumone e colazione mostruosa all’ostello; tenda e bici decisamente secche: tenda da piegare, bici da scrostare ed oliare, che il Teutoburger Wald ha lasciato il segno!
Quasi nove e mezza e si parte, passando in breve per Heiligenkirche, Visenebeck (11.10, km3809) e Vorden (12.20, km3828), piccolo ma che una visitina se la merita.
Altro che la pioggia di ieri: cielo terso e sole caldo, 28 gradi… che festa! Via veloce oltre la tetra foresta: mi inoltro tra colline coltivate a mais, grano e frutteti, percorse da gorgoglianti ruscelli e placide vacche, interrotte ogni tanto da piccoli borghi o interessanti schloss fino ad Hoxter, dove la sosta al Lidl mi procura la cena e di che merendare sull’ormai imminente lungofiume, mentre finisco di seccare le scarpe al sole (13.45, km3844).
Poi basta seguire il Neser verso Holzminden e Bevern(15.30, km3865), il cui schloss ha stucchi policromi e decorazioni lignee incredibili.
Poi Arholzen, Dassel ed Einbeck (17.55, km3900) dal piccolo ma interessante centro, con le antiche case dalle facciate istoriate e colorate.
Si riparte ed è la volta di Bad Gandersheim (19.40, km3920), bella cittadona in cui è bello gironzolare un po’, per poi uscirne e fermarsi al silenzioso Kloster Brunshausen: 20.10, è ora di cena!
20.45 e riparto, in salita, uscendo dalla zona abitata e cercando un posto per accampare: nessuno mi soddisfa, e continuo a procedere, fino a dopo Wolperede (21.10 km3927) quando trovo un chiosco per ciclisti: fatta, è mio! Ore 21.40, km3930.
Il tempo di spacchettare tutto, installare la tenda, togliermi la polvere di dosso e gonfiare il materasso che… voci in arrivo!
Speriamo tirino dritto, va…
E invece… Jacob quasi cammina sulla tenda!
Due chiacchiere e scatta l’invito…
Cazzo, sì!
Impacchetto tutto di nuovo e via, una passeggiata fino al paesello: il mio ospite lesto passa nell’aia, prende due uova e le sbatte in padella… In breve mi ritrovo con il piatto pieno ed una birra in mano!
Danke schon!
