DAY16: Refuge Renclusa – Refuge Conangles, 16km, 1570mD+

22/07/2012
Dal Renclusa i montanari (turisti?) partono per scalare il Pic d’Aneto, il più alto dei Pirenei: essendoci un piccolo ghiacciaio, giustamente, si svegliano presto… se fossero più rispettosi, porterebbero gli zaini fuori dal dormitorio e si preparerebbero nella sala comune, ed io potrei continuare a dormire!
Copsì non è, e dalle 0430 a manca poco alle 06 continuano ad andare su e giù, ad agitare gran sporte di plastica, piccozze, ramponi e tutti i ferri del mestiere. Quando finalmente si levano dalle palle, ci dormo sopra un’altra mezz’oretta, poi colazione praticamente da solo e finalmente in pace, e alle 0740 circa si parte.
Torno giù verso il piano, poi mi dirigo verso il Plan d’Agualillut, un plateau erboso solcato da gorgoglianti ruscelli, che si riversano nel Forau de Agualillut, una dolina inghiottitoio molto spettacolare, con un gran salto.
Poi ancora salita, verso la valle de Escaleta, e ancora laghi, laghetti ed acquitrini in quota, che via via lasciano posto ai lastroni granitici, levigati da antichi ghiacciai ormai scomparsi, che conducono verso il Coll de Mulleres. Io scelgo di affrontare il Tuc de Mulleres, 3010m, direttamente da nord, scalando enormi blocchi di granito, per poi, esaurite le foto di rito e chiacchierato con torme di catalani, scendere verso sud al Coll: bè, salire è molto più facile che scendere!
Cmq dal Coll ci si cala in verticale, con un po’ di attenzione, verso il fondovalle, per poi cominciare una eterna traversata verso Hospital de Velha, allietata da un invito a pranzo rivoltomi da una compagnia di catalani che aveva richiesto i miei servigi fotografici e che ha voglia di compartir gli eccessi di cibo! Chi meglio di me? Spazzolato alcuni bocadillos, chorizo, queso, frutta e dolcetti è ora di saluti e ringraziamenti: si scende, lungo la sbvp ricca d’acqua e cascate fino ad Hospital: al refugio San Nicolau non è più possibile pernottare, quindi mi accontento di una birra e scendo un po’ più a valle, al Conangles.
Nessuna traccia dei ceki hardcore, ma suppongo si siano spostati un po’ più avanti per bivaccare…
Lavalava e gran doccia calda, poi stretching ed un po’ di lettura… son arrivato presto, ma il rifugio si sta velocemente popolando, adesso: chissà in quanti saremo a cena?