Dìa15 08/07 Tordajos – Castrojeriz

sveglia al solito orario, solita colazione e poi via di corsa, sfidando l’ormai solito freddo, verso le solite mesetas: la prima comincia subito dopo Rabè, salgo veloce e poi mi ritrovo ad attraversare ‘sta spianata infinita di grano… la mesa finisce e si getta in discesa con un sentiero ripido e veloce: tiro le cinghie allo zaino e mi sbatto giù di corsa.
quando arrivo al fondo sono finalmente caldo, e mi fermo a spogliarmi. poi tiro dritto e passo Hornillos, al quale fa seguito una nuova meseta: questa si che èinfinita! sono 11 chilometri senza vedere segni di vita ed anche il paese di Hontanas si fa beffe di me, emergendo da una depressione invisibile fino a cento metri prima! scaturisce dalla terra improvvisamente, e si merita una bella sosta!
mi ci fermo quasi un’oretta, faccio il tagliando ai piedi (qualche vescica in agguato) e mangio qualcosa. riparto alle 11 ed alle 12 sono a Castrojeriz, dove decido di fermarmi… dovrebbero arrivare anche giacomo ed azusa, mentre thomas e marianne non credo proprio ce la facciano, visto che lei ha problemi ai piedi da un paio di giorni,
nell’attesa vado un po’ in giro e poi al bar con cassone per collegarmi ad internet dove, alle 15, arrivano dei sudatissimi giacomo ed azusa. ok, allora, albergue, doccia, bucato e blog.
e niente foto, fino a che non trovero un pc che mi renda possibile collegare l’usb e scaricare qualcosa.
ah, i chilometri!
boh, di preciso non saprei… oggi son una trentina, le due o tre tappe precedenti da venti e le altre da trenta, ma non ci faccio cosi caso… comunque ora mi faccio un po’ di conti e poi vi aggiorno al riguardo. ciao