Day06 Rossbach – Kienzerle, km68
sveglia alle 07, saluti di rito agli alpinisti tedeschi vicini di tenda e partenza alle 08, inchiodando subito all’unico bar aperto a Nassereith: torta 80%burro20% cioccolata, due panini da portar via e alle 0830 si va sul serio… il Fernpass aspetta di essere valicato!
si parte subito di brutto sull’asfalto, poi ci si infila a lato strada tra gli alberi su sentiero sterrato tutto sassi e radici… poi la cosa si fa seria: dopo il lago inizia un muro di ghiaino lungo almeno 2km che non molla mai! rapporto leggero, ammortizzatore chiuso ed in piedi… no choice! dura sul serio… e resa più complicata da una nuvola di tafani che vogliono sangue italiano! avete presente provare a schiaffeggiarli salendo a 5km/h su fondo tecnico e supercarichi??? AAAARGGGHH!!!
comunque, passato il Fernschloss e proseguendo nel bosco, un’ora dopo giungo al passo… discesa?
NAAAA! ancora salita per evitare la strada, sempre dura e sempre tecnica, e quando arriva la discesa… è come la salita, ma al contrario! guanti, casco, ammortizzatore on e dischi che scaldano… guardia alta, rabaltoni in vista!
un’ora dopo, finalmente un tratto asfaltato porta a Biberwein: salto all’infoburo, poi pausa panino e si corre a Bilchbach, dove devo verificare un’idea prima che l’omologo ufficio chiuda!
11.50 e irrompo all’info: 5 minuti e trovo l’alternativa alla Via Claudia Augusta… il Jakobsweg!
cossa xeo???
il camino di santiago in lingua tedesca, ciò!
e allora via in direzione Berwang lungo la statale che, è mezzogiorno, è poco frequentata: tutta salita cattiva ma in breve sono a Weissenbach da cui ci si butta in discesa prima su asfalto e poi su mulattiera cattiva come le altre tra i verdi boschi punteggiati da inaspettati laghetti alpestri e zone umide: bellissimo!
una sosta di mezzoretta a Rieden e via ancora verso Nesselwangle, passando per la altestrasse al Gaichpass: fino ad ora lo strappo più bestiale in assoluto! forse solo poco più di 1km ma praticamente verticale e su sterrato superinstabile: un incubo!
raggiungo cosi la statale da cui riparto in direzione Haldensee, bellissimo lago incastonato tra i monti prima di Tannheim: qui un salto all’infoburo, per scoprire che c’è un camping a Kienzerle e che sembra esser l’unico… e sia!
mi sistemo già alle 17 con l’obiettivo di fare il bucato totaleglobale e radermi… invece no, solo bucato: Cordi e Klaus mi rapiscono e mi invitano a cena, e si tira tardi chiacchierando… danke schon!!!
anche oggi sputato sangue su salite impegnative, ma immerso in uno stupendo scenario…
