Dìa26 Berroeta_Urdax, 31km
Lunedì 01 Agosto
Prosegue la serie di articoli con i km col trucco: fino ad Urdax niente da dire, ma poi basta estrarre la carta degli imprevisti e ne puoi aggiungere tranquillamente 7/8… Dormito bene, e mi concedo 10 minuti in più a girarmi nel letto… poi su, mezzo di camomilla (le uniche bustine disponibili), un’arancia regalatomi dalla senora ed un cubetto di cioccolata col pane vecchio… pronti, mezzo, via! 0715 e si lascia Berroeta per i boschi e carretera, alla volta di Zigaurre di Zina (0830) e poi Irrurita (+15) x poi arrivare al bel paesone di Elizondo (0930 +1h) dove mi concedo il desajuno ed una lunga sosta a cercare info all’oficina turismo ed in libreria… recupero una miniguida al camino Baztan (x gli ultimi 20km, cazzo!) ed una mappa della regione al 50000: che lusso! La giornata è bellissima e riparto di slancio dopo l’oretta di Intelligence… ad Elbete mi spaccio x agente segreto in incognito e sguinzaglio una banda di marmocchi bicimuniti a cercare le freccie gialle: bingo! E per tre incroci non sbaglio più!
Costeggio il rio Baztan e poi per carretera fino ad un incrocio con la N12B, 10 minuti di sosta che fa caldo e punto della situazione sulla mappa nuova fiammante. Poi via per sendero fino a Urrasun (1210), altre belle case tradizionali ed ermita Santiago, e ancora fino a Maya (1235) dove il bar-posada è chiuso e niente cerveza, cazzo! 10 minuti all’ombra, che oggi le spalle si fanno sentire, e via su pista cementata e poi bosco tra faggi, roveri e felci… ogni tanto un incrocio prova a confondermi, ma oggi le cose sono molto più facili di ieri ed il senso non sfugge.
Si arriva, tra prati colonizzati dalle felci giganti (cazzo che caldo! si crepa!) al Puerto de Otsondo, ultimo ostacolo della giornata… alla mirabolante altezza di 480mslm mi concedo un’altra supersosta (1410 +1h) con baguette farcita di fichi e cioccolato: che lusso!
Oggi la tappa è corta e non ho fretta, voglio godermi la giornata ed il verde della valle e dei boschi… Riprendo il cammino e, dopo una mezz’oretta, mi imbatto, impensabile!, nella possibilità di scegliere tra ben 2 camini di Baztan!
Prendo quello che si promette (e mantiene) più panoramico: scende con calma su ampia mulattiera e regala scorci sulla valle… e sull’Oceano! Saranno 30 o 40km in linea d’aria: a domani!
Con gran calma scendo a valle, e raggiungo Ordax, il monastero e l’albergue alle 1630. Telefono alla responsabile, ma c’è da attendere… Ore17, ed eccola qua: mi sistema e la interrogo spietatamente, ma non sa un beneamato sul sentiero che intendo seguire doman, lasciato il Baztan, per arrivare diretto ad Irun. Il consiglio è: 2km di carretera e arrivare al confine con la Francia… chiedi lì, a Dantxarinea, che c‘è l’OT. Mollo lo zaino e parto veloce:1730 – 1930…
L’oficina? Ma il lunedì è chiusa! Aaargh! Interrogo TUTTO il piccolo pueblo (di fatto una specie di rivendita di tabacchi, alcool e carburante esentasse, piena di francesi e spagnoli in vena di acquisti), poliziotti della dogana compresi… nada! Davvero passa di qua il GR11? No info, no mapas, no cartas, nada de nada… rien ne va plus! Sconfitto dopo ore di estenuanti tentativi, mi concedo una birra ed un panino, poi compro i biscotti x la colazione e torno indietro.
Per inciso: non 2 km ma 3… e 3+3 fa 6, più tutti i giri a vuoto tra una venta e l’altra.
Comunque… ormai tornato ad Urdax fermo una camionetta di poliziotti ed interrogo anche loro! Uno dei quattro è un senderista e mi dice che sì, ci dovrebbe essere qualcosa, un sentiero locale fino a Zugarramundi… vabbé, doman vedeno! Cazzo! Ho lasciato le chiavi dell’albergue sul letto! Mi son chiuso fuori! Sono le 2030, e quasi quasi mi girano… la stessa tipa che mi ha bellamente ignorato al mio arrivo mi sente smoccolare e capisce: ha le chiavi del portone e mi apre! Mi ha evitato la scomunica, muchas gracias!
Ed eccoci qua: docciato e rivestito, niente cena che i due ristoranti sono, ovviamente, chiusi. Allora vado al bar Montcho, ma è tardi anche x le tapas: son rimaste solo le orecchie di maiale fritte! Ok, dammele tutte… e due cerveza y limon, gracias! Poi tiro giù questa pagina… son quasi le 23, ora di imbastire lo zaino x doman…
Cmq oggi tappa davvero bella: orientamento abbastanza semplice, segnali sufficenti (nel caso utilizzare quelli dei vari sentieri locali e collegarli tra loro), tanto verde, sole e calore e molti tratti ombreggiati per evitare la cottura… belli i villaggi, curatissime le grandi case in pietra e legno finemente decorate: la sensazione è che sia una zona in cui si vive bene e con ritmi molto naturali… la gran parte della gente è gentile e disponibile… niente male, il Paìs Vasco! E anche le orecchie di maiale fritte erano buone… Poi, incredibile!, el dueno no me cobre nada! Mi offre info sul Gr desconoscido e non mi fa pagare la consumazione! Dovrò abituarmi… su sto cammino mi succede un po’ troppo spesso… avrò un’aura positiva?
