Day31 Hebersiedlung_Buckenberg+, km116

Mercoledì 24/08/16
I chilometri pedalati non rendono l’idea: giornata lunga e dura, oggi!
Sveglia alle 07 e colazione in famiglia: la piccola di casa corre a scuola (qua hanno già iniziato) ma Stefan e Brunhild sono a tavola con Jacob… Marmellate e miele di casa, mentre si chiacchiera di un po’ di tutto: nessuna fretta di partire, sono questi i momenti per cui val la pena mettersi in viaggio.
Comunque sia, alle 09 la bici è pronta: riguadagno la R1 e via nel caldo sole del mattino sulla strada polverosa.
Tutto bene tra campi e tratturi, ma giá alla prima città, Seesen, la ciclabile latita: inutilmente cerco la via, e risolvo imboccando la statale.
Purtroppo la cosa si ripeterà praticamente all’uscita da ogni borgo o città: alcuni cartelli probabilmente mancano, altri sono così scoloriti da risultare illeggibili; gli onnipresenti lavori in corso; la sovrabbondanza di ciclabili cittadine, locali o nazionali crea fastidiose sovrapposizioni e dubiosi incroci… insomma, ci vuole concentrazione costante, e forse oggi sono un po’ a corto.
In ogni caso alla fine risolvo sempre e posso così visitare la notevole ed animatissima Goslar (11.50, km3964), dalle strette viuzze e le belle piazze, dove mi fermo anche a mangiare. Statale fino a Bad Harzburg e mi ricongiungo a fatica alla pista dopo Oker, imboccando a naso un bel sentiero nel bosco in direzione Ottenhai: da qui sembra si segua la “Strasse der Romanik”, un percorso che porta a visitare numerose costruzioni monastiche databili attorno l’anno 1000. Notevoli i kloster di Ilsenburg, Drubeck e Michaelstein (17.35, km4019), uniti da un divertente ed impegnativo percorso forestale, che vanno sicuramente visitati. Sempre inerpicandosi sulle boscose colline, e scendendone a rotta di collo, è la volta del Grosse Schloss di Blankenburg (ovviamente chiuso) dall’indiscutibile posizione strategica e panoramica (18.25, km4025).
A Thale (19.05, km4934), curiosamente disseminata di statue fantasy-mitologiche, spesa per la cena odierna, che mi fermo a consumare ad un tavolino sulle colline di Buckenberg (credo, almeno, di esser da ste parti: km4047, ore 20.25).
Insalatona e panini, birretta e muffin alla nutella di leggendaria bontà e si riparte alla luce della frontale: pochi minuti e mi sa che ci siamo… Dietro l’ultima balla di fieno su questo crinale ha tutta l’aria di far al caso mio!

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