MediterraneanConnection2021 Zaragoza DaysOFF

Venerdì 23 e Sabato 24 luglio
A Zaragoza ci arrivo dunque in treno, dato il forfait della borsa trasera: in stazione, circa le 21.30, il buon Chan è pronto ad accogliermi e ad offrirmi doccia, cena e letto!
Dopo una bella serata di chiacchiere e birrette con Chan e Liena, il giusto riposo nella calda notte cittadina: ronfo comunque della grossa e mi sveglio giusto per colazione… poi il tempo necessario a seguire gmaps nel traffico cittadino ed eccomi da Recicleta, la mecca aragonese del cicloturismo.
Lista della spesa: tubo reggisella, borsa da sella, pastiglie freni (che non si sa mai!).
Pastiglie no, ma tubo e borsa in dieci minuti son già belli che sulla bici… ma aspetta, cosa c’è appiccicato sul copertone posteriore?!?
Appiccicato un cavolo, la copertura superiore è saltata e quello che sto guardando è lo strato in kevlar sottostante!
Ieri gli devo aver proprio dato il colpo di grazia: la ruota pare un dalmata in negativo!
“Dani, copertoni Schwalbe da 29″ ne hai?” “Solo da Mtb!”
Cazzo, mi sarebbe servito sulle sierras ma… butta su, va là!
Sostituzione pneumatico, dunque, e poi in cerca di pastiglie: le trovo ad un paio di chilometri, e già sono più tranquillo.
Resta solo da organizzare la resa della famosa “bolsa amarilla” di Ana e del reggisella di Roberto: in breve eccomi sotto casa di Ana ed Alex a rendere il kit salvavita e a ritirare il malconcio Thudbuster che, assieme alle borse appese al rack, viene instradato per la madrepatria con somma ignominia!
È al Correos, dunque, che mi dirigo: un po’ di attesa, poi una gentilissima funzionaria prende in carico i miei polverosissimi averi, ed in breve il pacco è pronto… ci rivediamo a casa, attrezzi traditori!
È ormai l’ora in cui Alex esce dal lavoro: penso quindi di invitarlo per una cerveza rinfrescante quando, no ghe credo, mi accorgo di avere la ruota dietro a terra!
Sicuramente si è pizzicata nel cambio copertone… che sfiga!
Niente birra, che, porca puttana, c’è da sistemare il fastidioso imprevisto…
Adesso che posso pedalare non resta che raggiungere Chan e Liena per pranzo come promesso, prima che partano per il weekend, poi raggiungerò Alex e Ana.
Ormai è ora, la bici col nuovo setup è carica e pronta, tempo di ringraziare e salutare i miei nuovi, gentilissimi, amici: hasta pronto, mi casa es su casa!!!
Veloce pedalata e mi dirigo al parco della Aljaferia, l’antica fortezza mozarabe, mentre aspetto che i ragazzi tornino dal lavoro: al bar all’angolo ci godiamo qualche cerveza e qualche pincho, poi eccomi ospite di Alex e Ana.
Si chiacchiera fino a tardi, ovviamente, poi mi godo il comodo divano: per la mattina Alex ha programmato il giro turistico della città.
Colazione tardiva e via a passeggio nel fresco del mattino tra la cattedrale del Pilar ed i vicoli, poi a tapear nel “tubo” di bar in bar mentre la temperatura aumenta…
Pomeriggio riposante e consueta cena tardiva, poi in branda che domani si riparte!