MediterraneanConnection2021 Day00
Dopo l’odissea ferroviaria del sabato, 10 ore di regionali stracolmi di varia e sudata umanità, la breve pedalata fino a casa di Azusa, Claudio e Kaede mi restituisce un po’ di brio: cinque treni, quattro cambi, innumerevoli rampe di scale scese e risalite spalleggiando la bici, ardite manovre per infilarla tra un gruppo di lupetti ed una muraglia di trolley, la battaglia per conquistare le porte del vagone a Genova usando la dueruote come ariete… giornata lunghetta!
Al netto della prevedibile ressa del weekend vacanziero, il viaggio procede senza intoppi e, sia pure stracotto, raggiungo la cittadina ligure dove faccio visita alla compagna del mio primo cammino assoluto: son già passati tredici anni, pensa te!
Mentre la piccola Kaede reclama attenzione in giapponese ed in italiano, i grandi si aggiornano sull’ultimo decennio delle loro vite, bevendo qualche birra e degustando la cena tipica, rigorosamente casereccia, preparata da Azusa…