Ferragosto con sorpresa!

Mi son fatto fregare come un mona: mi ha lasciato in mutande ed infradito, dentro al mio sacco a pelo… tutto il resto PUFF! Ah no, mi ha lasciato la guida della traversata, il figlio di puttana! Probabilmente solo xé è in francese…
Dopo la cena texmex un paio di orujo x festeggiare, poi attraverso la strada e trovo riparo di fianco ad una catasta di lettini: preparo la cuccia ed infilo lo zaino sotto alla pila, infilato nel coprizaino totale, mettendomi davanti… meglio eccedere in precauzione, la città è affollata!
Tutto bene fino alle 0230, quando passa il trattore del servizio pulizia: mi sveglio e aspetto di dovermi spostare… un’ora dopo è tempo, e mi porto vicino all’acqua, dove è già passato: non mi piace, troppo esposto e troppo in vista, l’idea è di aspettare e riprendermi la postazione al più presto… invece mi sveglio di soprassalto alle 06, mi drizzo di scatto e lo zaino, ci stavo addosso, non c’è più!
Pochi metri più in là due ragazzi francesi nel sacco a pelo: un po’ di tempo fa un tizio li ha svegliati x vendergli marijuana… o forse stava facendo il giro delle possibili vittime!
Ci guardiamo attorno: di fianco ai miei lettini il coprizaino e la guida, sulla sabbia da poco spazzata le orme del ladro, che si perdono sul paseo…
Gentilissimi, uno mi regala una maglietta e l’altro un costume: maglia stretta e braghe larghe… bè, almeno i colori non fanno a pugni tra di loro!
Raccolgo le mie cose nel coprizaino e vado a fare la figura del turista fesso dai Mossos d’Escuadra: la tenue speranza è che al mare il bastardo non abbia bisogno di roba da montagna!
Come in tutte le stazioni di polizia è un rimbalzare dal piantone, all’ufficio, al collega… verbale chilometrico e dettagliato quanto inutile, dispiacere di circostanza e rottura di palle reale causata dall’ennesimo pirla con troppa fiducia nel prossimo suo…
Cmq sia, in un paio d’ore d’agonia faccio tutto, e son libero di aggirarmi x la città sperando che abbia selzionato gli articoli di suo interesse e tirato il resto a la calle… spero nella botta di culo, ma invano.
Una amara colazione e vado alla stazione: il treno x Barcellona mi aspetta…