DAY 08: Refuge d’Ayous – Refuge d’Arremoulit, 24,5km, 2345mD+
14/07/2012
Sveglia alle 0630, ma un quarto d’ora a godermi il sacco me lo concedo tutto: tanto la colazione è alle 0730! Ne approfitto x preparare lo zaino, intanto.
Mangio tutto quello che posso, ma la concorrenza è spietata! Verso le 08 e qualcosa sono in partenza: le nuvole basse ed un bel ventaccio promettono una giornata impegnativa. Il Pic du Midi fa capolino tra la bruma mattutina ed anche il lago un po’ alla volta si disvela… parto infilandomi nell’umida coltre, e ci vedo quel che ci vedo! Passato il col del Lac Bersau comincio a scendere, ma ci si vede talmente poco che non son per niente sicuro di dove cavolo stia andando: torno su al colle e aspetto che si apra un po’, x fare il punto. La pazienza viene premiata e dopo una ventina di minuti ci capisco qualcosa e riparto. Mi dirigo veso Cabane de Cap de Pount, dove finisce il sentiero meglio segnalato ed imbocco la parte tutta da navigare dell’Hro, per imboccare un’erta salita verso la Cabane de ed il lac de e poi il Col de Peyreget, dal quale scendo infine al Refuge de Pombie.
Già qua ci saremmo sparati una buona dose, ma non è che me la sia goduta, si vede quasi niente… un’omelette ed una birra e decido di scendere fino a Caillou de Souques, 700m sotto, x poi risalire a 2300 e oltre, nella speranza che al Ref d’Arremoulit abbiano posto x me! La discesa scorre veloce, la risalita un po’ meno, ma almeno ci si vede ed anche il sole si ricorda di splendere. Qualche raffica di vento ricorda cmq che la situazione è in evoluzione, ma cmq l’erta salita tra i pascoli risuonanti di campanacci è godibile. Finalmente giunto al Col d’Arrious c’è la possibilità di alzarsi un po’ ancora di quota e percorrere un traverso attrezzato che permette di risparmiare una mezz’oretta. Sconsigliato in caso di maltempo, ma fattibile se le condizioni sono buone: porta in quota sopra al rifugio, al quale scendo verso le 1630.
La piccola costruzione si trova tra due laghi, come una sorta di diga, ed è circondata da pareti scoscese… peccato che lo si capisca solo un po’ alla volta, che le nubi sono basse e una visione d’insieme è proibita.
Cmq una veloce toilette glaciale, un pediluvio ghiacciato e vestiti caldi, e non resta che dedicarsi alle solite incombenze… la giornata è stata lunga ma fruttuosa, e sembra che domani il tempo possa reggere fino al pomeriggio… staremo a vedere!
PS il rifugio è piccolissimo e strapieno, ma un prenotato non si presenta all’appello: il posto è mio! cena con un gruppo di rumorosissimi baschi e intanto che aspetto si sistemino, aggiungo ste righe… quasi quasi un vin brulé peró…
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Refuge d’Arremoulit
