Day03 Viana_Caminha, 27km

29/12/2017

Ok, non era appena lavato, il pavimento dell’albergue, era proprio umidità!!!
Comunque sia, dormiamo della grossa, aiutati anche dall’abbondante (e pesante) cena: alle 0700 tutti in piedi ed in mezz’ora già in strada… Cazzarola, fuori è più caldo che dentro!
Abbondante colazione ed alle 0800 calchiamo il lungomare verso nord, per poi inoltrarci verso l’interno a fiancheggiare il lato destro della N13, solcando le colline in continuo saliscendi tra un villaggio ed il successivo.
Neanche le 09 e ad Areosa le cose si fanno interessanti: il caminho ci conduce tra muretti, orti e boschi di eucalipti e aghifoglie, mentre al pavè si alternano le mulattiere e le sterrate. Un po’ si sale, un po’ si scende; un po’ gocciola, un po’ piove; un po’ caldo, un po’ rinfresca: goretex su, goretex giù… insomma, non ci si annoia!
Un’ora e mezza e ci fermiamo per un break a Correco: la pioggia rinforza e aspettiamo un po’, ma poco dopo le 11 possiamo ripartire.
Ancora tra i boschi, allietati dai numerosi corsi d’acqua, superiamo tratti in decisa salita fino a scollinare e, con un ultimo sprint, a guadagnare un tavolo imbandito in quel di Vila de Ancora (1330).
Un’oretta non ce la toglie nessuno: pranziamo con calma, asciugandoci un po’, e ripartiamo rinfrancati per l’ultimo terzo del percorso odierno… il più è fatto!
L’Ecovia de Camboa ci conduce nuovamente lungo la costa, tra prati, scogli e muri a secco, accompagnandoci per un’oretta e lasciando poi spazio a pavè ed asfalto fino a Caminha. Siamo al confine tra Portogallo e Spagna, sulla riva sud del Rio Mino: di là dal fiume il Caminho diventa Camino!
1635: abbiamo il tempo di portare le cose in lavasecco e di a bere una birretta, poi è ora di ritirare le chiavi dell’appartamento che abbiamo prenotato al volo durante il pranzo… Niente albergue, stanotte!