Day 01: Port de la Selva – Figueres, 32km
sveglia tardiva, ma son pur sempre in vacanza, no?
e allora eccoci: son le 07, colazione con il batido de cacao ed i biscotti comprati ieri sera, veloce toilette, affardellamento evvia!
subito giù alla spiaggia: le navi attraccavano nella baia di Port de la Selva e da qui cominciava il viaggio a piedi…
e allora si va, nel mattino ventoso e nuvoloso, seguendo il Cami de Ronda, già percorso scendendo dai Pirenei in HRP2012, ma lasciandolo quasi subito, a Port de la Vall, per addentarsi nella Vall de Santa Creu, erta e fitta di arbisti, fino ad arrivare all’omonimo borgo, per proseguire in rigorosa salita fino al monasterio de Sant Pere de Rodes, 600m slm, 1000 anni di storia alle spalle e una splendida vista sulla baia: son le 0930, e, come previsto, è chiuso!
quindi con l’amico Cevi, con cui son arrivato qua, saliamo ancora un po’ fino al castillo de Sant Salvador de Verdera, 80m più su, proprio sulla sommità della cresta… gran panorama, foto e saluti: Cevi scende verso il mare, io torno al monastero.
aperto: ma niente credencial e niente guida.
mi faccio sellare il lbro che mi accompagna e riparto: son già le 1020!
il camino conduce in 10 alla vicina Ermita de Sant Helena e poi prosegue tra i pino fino a Mas Ventos, lasciandosi alle spalle il mare. un’altra oretta, quasi tutta in discesa, ed eccomi a Pau, dal quale si arriva senza difficoltà a Villanuiga: una oficina del turismo aperta! urca! approfittare subito!
entro ed eccomi con qualche foglietto di info in catalano e con delle mappe un po’ ridicole ma meglio di niente… riparto e, seguendo rigorosamente i segni… torno al punto di partenza!
porca puttana, quasi 45 minuti buttati! mi pareva di girare in tondo, ma tra il mais e gli alberi si vedeva poco e… vabbè (intanto mi son mangiato un paio di grappoli d’uva, uno rosso ed uno bianco, la prima uva bianca che abbia visto in Spagna). ad un bar mi dicono che tutti i giorni si ferma qualcuno nella stessa situazione a chiedere… consiglio: alla rotonda, tenendo l’oficina a sinistra, via dritto sull’asfalto fino a Marzà e da li riprendere il Camino.
ok allora: in 25 eccomi qua, gran cerveza y limon e tortilla, por favor! ed una pausa, che son le 1315 ed il sole mena! la barista mi parla di croci preistoriche
sulla sierra mentre Marquez duella con Lorenzo alla tv… un po’ di relax su una panchina e alle 15 riparto per l’ultimo strappetto, 12km: subito il bel paese d’impianto medievale di Peralada dopo il quale, purtroppo, è tutto asfalto: Villabertran è l’ultima frazione (carina) prima di Figueres, dove arrivo poco dopo le 17… un po’ ad occhio dalla periferia verso il centro ed ecomi già sistemato presso l’Hostal Bartis: doccia, bucato e relax… fa ancora caldo, meglio uscire più tardi!