theDesertSessions day00+1 Marrakesh
Finalmente il sonno mi coglie, ma di breve durata: la mia stanzetta sul tetto è bella ma calda, ed alle 06.00 ora locale (a casa sono le 07.00) son già sveglio. Cazzeggio un po’ e poi esco per due passi nella medina, ancora fresca ed assonnata. Torno per la colazione, ottima ed abbondante: sono l’unico a farla alle 08.00, e mi godo con calma il pane caldo, le sfoglie, miele e marmellata, menta e caffè. Poi esco per rivedere dopo vent’anni e più piazza Jemaa El Fnaa, la più grande del maghreb, e fare un giro nel souk, mentre le serrande si aprono ed i venditori iniziano ad esporre le mercanzie: lana colorata, tessuti, spezie, profumi ed essenze, vasellame, legni lavorati, gioielleria, frutta, babbucce, metallo battuto ed istoriato, fossili e minerali… Rientro al ryad per mettere le scarpe e fare una pedalata e collaudare la bici: qualcosa non va, cazzarola! Purtroppo la ruota posteriore non ha tallonato correttamente! Provo a vedere se basta un compressore: i giovani ragazzi del Pikala Bycicle Atelier mi lasciano fare con un sorriso. Mentre regolano e noleggiano bici ai turisti, io smonto e rimonto la ruota quattro o cinque volte, ma niente… migliora, sì, ma non è come dovrebbe. Il meccanico dell’atelier, però, ha la soluzione sottomano: acqua e sapone ed una botta col compressore! Finalmente parrebbe ok, tanto vale provare sul campo: gironzolo per ferramenta ma alla fine mi arrendo ed esco dalla medina, direzione zona centri commerciali… schivo la morte solo un paio di volte in 5km, ma da Decathlon trovo subito la bomboletta di campingaz, che in aereo è assolutamente vietata, e con questa l’equipaggiamento è completo… o almeno dovrebbe! Ormai a pomeriggio inoltrato torno al ryad per rifiatare un pochino, revisionare le borse e iniziare ad affardellare la bestia per domani. Bici quasi pronta al via: un po’ di cazzeggio e di chiacchiere sui divanetti del piano terra e finalmente la fame si fa sentire…
Quasi le 22.00: mentre sto meditando sul da farsi ecco Kevin, Esteban ed Eli che mi invitano a cena: tempismo perfetto!
