Enjoy Lisboa!
Martedì 31 agosto
Ieri sera un giretto per la città vecchia, tra i vicoli della Ribeira, e cena al Miradouro a mangiare la celebre francesina… poi ancora un po’ di giretti e via in branda: sveglia puntata alle 08, che c’è il treno da prendere!
Sì, proprio! Due schiaffoni alla sveglia e riapro gli occhi alle 09! Cazzo! Zaino da fare, e giù di corsa che ho il treno navetta tra 15 minuti! Per fortuna la stazione è qui vicino!
Salto su ed eccoci in moto, destinazione stazione d’Oriente, dove prendo il treno per Lisboa. Non c’è storia, e posso dormire un po’, che sono superstufo!
Arrivo a mezzogiorno e mezzo passato, trovo una cartina e mi oriento un po’: prendo la metro in direzione del centro e scendo alla Baixa. Consigliato da un paio di tipe e dal padrone di un negozio rock n’roll trovo in fretta l’Home Hostel (consigliato!) e, mentre aspetto che preparino le stanze, vado a mangiarmi un panino. Poi mi concedo una doccia ed un giro per il centro città: c’è un macello di gente, nella rua Augusta, ma appena un po’ più in là la marea umana sembra diminuire…
Comunque la città sembra molto carina ed animata: ho visto un castello, là in alto, ed è dunque la mia prima meta. Forte San Jorge è un interessante complesso, variamente stratificato, che merita di sicuro una visita e qualche foto: sorge su di una collina che domina la città, e da cui si può guardare alla rua Augusta e ai principali monumenti di Lisboa… giusto in fronte a me le rovine della cattedrale, mia prossima meta. Arrivo che ha appena chiuso, e mi fermo in piazzetta a guardare dei ragazzini usarne la facciata per giocare a pallone! Poi ridiscendo verso il centro e l’ostello, una doccia e stasera ceno indiano, va là!
Torno in ostello e con un gruppetto di altri ospiti si va al Barro Alto a fare festa…
Sì, proprio! Due schiaffoni alla sveglia e riapro gli occhi alle 09! Cazzo! Zaino da fare, e giù di corsa che ho il treno navetta tra 15 minuti! Per fortuna la stazione è qui vicino!
Salto su ed eccoci in moto, destinazione stazione d’Oriente, dove prendo il treno per Lisboa. Non c’è storia, e posso dormire un po’, che sono superstufo!
Arrivo a mezzogiorno e mezzo passato, trovo una cartina e mi oriento un po’: prendo la metro in direzione del centro e scendo alla Baixa. Consigliato da un paio di tipe e dal padrone di un negozio rock n’roll trovo in fretta l’Home Hostel (consigliato!) e, mentre aspetto che preparino le stanze, vado a mangiarmi un panino. Poi mi concedo una doccia ed un giro per il centro città: c’è un macello di gente, nella rua Augusta, ma appena un po’ più in là la marea umana sembra diminuire…
Comunque la città sembra molto carina ed animata: ho visto un castello, là in alto, ed è dunque la mia prima meta. Forte San Jorge è un interessante complesso, variamente stratificato, che merita di sicuro una visita e qualche foto: sorge su di una collina che domina la città, e da cui si può guardare alla rua Augusta e ai principali monumenti di Lisboa… giusto in fronte a me le rovine della cattedrale, mia prossima meta. Arrivo che ha appena chiuso, e mi fermo in piazzetta a guardare dei ragazzini usarne la facciata per giocare a pallone! Poi ridiscendo verso il centro e l’ostello, una doccia e stasera ceno indiano, va là!
Torno in ostello e con un gruppetto di altri ospiti si va al Barro Alto a fare festa…
