DAY11: Gavarnie – Refuge de Barroude, 41,7km, 2347mD+
17/07/2012
Partenza lenta da Gavarnie, dovuta a sveglia tardiva, fra colazione e spesucce in quel del paesello…
Parto assieme ad Eva e Leo, che sembrano risentire della tirata di ieri: in breve li perdo per strada, ma mi fermo ad aspettarli al refuge Espuguette bevendo una birra… non arriveranno mai! Scomparsi nel nulla!
Li aspetto anche al passo successivo, l’Horquette d’Alans, ma niente… bè, magari ci si becca più avanti!
La giornata è bellissima e calda e, anche se un po’ stanchino da ieri, vado via bene. Dopo il passo mi sparo giù fino ad Heas, dove mi avvento su una omelette e su una bella birra: sono ormai le 14 e bisogna muoversi per arrivare in tempo per la cena al prossimo rifugio!
Si risale la valle percorsa dal Ruisseau de l’Aguila, strana commistione di spagnolo e francese, e si solcano prati grassi punteggiati da massi erratici e mucche al pascolo: niente di nuovo, dunque!
Comunque la salita si fa sentire e sarò un po’ cotto ma, su un altopiano desertico cosparso di detriti pietrosi e poche capre, mi dirigo verso il passo sbagliato! Me ne accorgo solo quando ci sono sopra, davanti a me c’è il rifugio ed in mezzo… una parete verticale con un saltone di quasi 500m!
Bravo, hai vinto il bonus “gira attorno alla valle finché arrivi al passo giusto”!
Traversando la pietraia in quota, lungo le creste e poi tagliando più in basso, riesco a raggiungere la fatidica Horquette de Chermentas, dalla quale posso finalmente calarmi a valle, poi scollinare, calarmi nella valle successiva, girarci attorno, calarmi e risalire fino al refuge! cazzo, era ora! Per fortuna sono in tempo per cena!
Anzi, faccio anche a tempo a darmi una lavata e cambiarmi… la cena è bella abbondante ed i poveri vecchietti francesi per fortuna mangiano poco! Tutto bene, dunque: giornata lunga ma positiva, con gran panorami sulle cime già calpestate, ormai lontane, e su altre (Cirque de Gavarnie) già viste da vicino qualche anno fa… mi spiace per i simpatici Eva e Leo (specialmente per la bella Eva!) ma basta un giorno storto e sono sicuro che ci si rivedrà… e comunque la vita mica te la puoi programmare!