Dìa19 Arevalo_Medina del Campo, 38km
giornata solitaria, ieri: alberto è rimasto ad Avila per certe commissioni… che sorpresa vederlo spuntare alle 2030 in piazza ad Arevalo! doveva fermarsi a Gotarrendura, ma non ce l’ha fatta: tappa troppo corta! cazzo, è una malattia… contagiosa!
per festeggiare decidiamo di concederci un supermenù con la specialità del luogo, il cochinillo (maialino da latte al forno)… peccato che a Casa Felipe ci taglieggino: sconsigliato, si mangia poco, costa caro e son disonesti!
dopo 56km (cosi dicono guida e gps di alberto) vien voglia di piantare un casino… ma siamo più cotti del povero maialino, e desistiamo. pronti a letto e vaffanculo.
0630: suona la sveglia e piuttosto la morte! lentamente e controvoglia sbrighiamo la solita routine; 0710 al via… dopo 5′ sosta al bar!
con calma verso la policia per lasciare le chiavi, e ci imbattiamo in un cagnone nero tutto bagnato con 8/9 metri di catenaccio superpesante… con calma lo avvicino e con un po’ di coccole me lo porto alla policia… che non c’è! ma va’? chiamiamo più volte finché riusciamo a farci rispondere: raccontiamo del cane e glielo incateno davanti alla porta.
son le 08, niente più scuse: si va! il camino esce dal pueblo passando per una bella piazza medievale ed un notevole castello: peccato non aver potuto visitare la città!
la tappa non presenta difficoltà di orientamento e scorre quasi sempre su sterrato largo e comodo, tra i soliti campi di grano toccando pueblos rurali nei quali i vecchietti son felici di far due parole.
una sosta di mezz’ora, con piccola deviazione, ad Ataquines, per birra e panino, ed un’altra a San Vicente, sia pure a breve distanza: il tiro di ieri ed il caldo di oggi si sentono tutti!
ancora via nel caldo, son quasi le 14, ed im poco meno di due ore siamo a Medina del Campo: birra subito all’hotel San Roque, che ho visto il polideportivo e sento odor di albergue!
e ho ragione! ci confermano che è proprio a 500 metri! svariate telefonate dopo otteniamo info sulla procedura, che sembra semplice: vai là e suona!
ed eccoci: chiuso!
telefona qua e là: finalmente una risposta… apriamo alle 20! NOOOOOOOOO!
cazzo! troppo facile, lo sapevo!
mentre cerchiamo di contattare, in alternativa, il seminario, esce un’addetta alle camere: ci buttiamo imploranti ai suoi piedi e, a forza di lacrime, eccoci dentro! OLLÈEEEEEE!!!
barba, doccia e, su suggerimento della nostra nuova amica, lavatrice! che lusso!
