Day24 Tardingen (F) _Oostduinkerke (B), km113
Mercoledì 17/08/16 Pochi km ma tanta roba comunque, oggi, difficoltà di orientamento in primis. Con ordine: sveglia come al solito alle 07, tenda Fradicia (con la F) e conseguente trasformazione della bici in barca a vela per asciugare al minimo sindacale i teli; partenza h08.30, ritorno sulla D60 subito in salita e guadagno Cap Blanc Nez, importante nodo nell’apparato difensivo tedesco, il Muro Atlantico, che merita una visita; discesa a Sangatte con relativa pausa boulangerie e csmbio equipaggiamento, modalità “caldo e fatica”; Calais, velocissima spesa e sosta info, più microvisita; strade rurali, dipartimentali, nazionali fino a Grand Fort Philippe, dove un simpatico “canotte” mi fa attraversare il fiume l’Aa sulla riva opposta, a Petit Fort Philippe, dove, vista l’ora, pausa pranzo e asciugatura tenda. Info: due baracchini, zero risultati; al terzo una mappa striminzita… Ci provo: Gravelines – Loon Plage sulla nazionale, alla quale si affianca, al km3005, una ciclabile. A Grand-Synthe pausa Decathlon a comprare due cosette per le temperature prevedibilmente più fredde, poi, finalmente, Dunkerque. All’info sanno il fatto loro e ne esco in fretta e con carte ed idee: ai pedali! Lungo la spiaggia per 5km circa, poi D60 per Leffrinckoucke, Zuydcoote, Bray-Dunes: i nomi suonano diversi e preannunciano il confine col Belgio (18.10, km3034), cui concedo giusto il tempo di una foto… pedalo furioso ma niente, 18.30 (3039km) a De Panne centro l’info è chiuso. Vaff! Tempo di interrogare un paio di monsieurs e mi dirigo in spiaggia: intanto doccia, bucato e cena, poi, con calma, parte lungomare parte lungotram, diciamo, mi metto alla ricerca di un posto per la notte. È ancora presto, son le 20.30, ma non credo di poter trovare di meglio: Oostduinkerke, una sterrata si inoltra in un parco di dune selvagge con pony al pascolo ed uccelli canterini… Ok, fatta!