Manresa, Barcelona
04 agosto 2013
e allora capita che l’idea di riposo, dopo 800km di steppe e deserti, sia di prendere un bus a Zamora, raggiungere Burgos, assistere alla sfilata di pellegrini in bici e a piè sul francese, prendere un altro bus e arrivare a Barcelona dopo quasi 8ore bestemmiando contro i sedili progettati per gambe molto più corte, nell’aria resa bollente da cinquanta viaggiatori e da improvvise ventate di aria polare prodotta dal condizionatore!
e, finalmente, Barcelona!
e un treno de cercania per Manresa, alle pendici del Montserrat: gli occhi si chiudono, ed ingaggio una fiera battaglia per impedirlo… che non mi freghino un altro zaino, cazzo!
stazione, arrivo: ecco il comitato di accoglienza! Berta e moroso, camino del norte 2011!
rapido salto a casa, a barattare lo zainone con uno da trail: è ora di correre!
son le 10 e, inforcate le scarpe, si va! con solo 3kg in spalla mi sento una piuma (bè, ho anche perso peso, a dirla tutta!), ma i due potrebbero darmi quintali di polvere, lei è campionessa di ultratrail e lui viaggia al suo ritmo… voglio morire!!!
son 1000mD+ su una salita di 8km, per fortuna interrotta da una strategica visita al monastero!
caldo e secco, tra macchia mediterranea e mammelloni di conglomerato roccioso dalle forme bizzarre, il monte è una mecca dei runners e dei rocciatori catalani… finalmente il Pic Sant Jeroni, e lo sguardo spazia a 360gradi: fatta anche questa!
poi giù a rotta di collo, per una meritata cerveza tra i turisti che affollano il monastero, e ancora giù fino all’auto: rapido trasferimento e… doccia, cazzo!
preparo la pasta dandomi arie di grande chef, poi crollo e… è già domani!
tempo di affardellare lo zaino: oggi si rientra.