Day 08: Lago di Suviana – Santuario Bocca di Rio
e poi Passo della Futa
dormito alla grande sul matrimoniale del bungalow: sveglia e affardellamento, colazione e via.
nuvoloni sopra la testa, ma speriamo bene.
via sul lungolago fino al ponte del Molino dei Sassi: seguo l’asfalto fino a Stagno, dopo aver provato il sentiero, umido e poco curato. lo riprendo dopo il paese, dove diviene una larga pista forestale e poi sentiero fino a giungere a Barbamozza, dove torna l’asfalto e, invece che salire a Poranceto, si scende al lago di Brasimone (ho visto una cerva!), che si percorre tutto fino alla diga.
11.20, strategica sosta birra e panino: faccio per ripartire ed ecco la pioggia!
decido di abbandonare l’AVP e di provare a seguire vie alternative: studio le carte ed individuo un paio di varianti… 1210: piove ancora ma su la giacca e si riparte lo stesso. costeggio l’impianto dell’Enea e poi seguo una forestale sotto il diluvio, poi prendo un sentiero, fangoso, scuro e torrentizio, direzione Spinareccia per ricollegarmi al tracciato.
ancora fango fino a Storaia: son le 13.40, il temporale sembra mollare un po’ e decido per il piano A, Montepiano e Passo della Futa. 10 minuti e arriva una bomba d’acqua: piano B! dietrofront, asfalto fino a Boccadirio, poi Roncobilaccio e La Futa. o almeno ci provo… ancora un po’ di pioggia e poi finalmente molla. alle 15 giungo al bivio per Monte Tavianella, dove sosto 15 minuti. in altri 10 son al borgo e da li è tutta discesa fino al santuario, dove giungo di corsa alle 1610. ancora discesa fino a Bragazza, dove l’istinto mi fa alzare il pollice… e funziona!
Claudio e Cinzia, diretti in Galles, si fermano e mi accompagnano direttamente alla Futa… incredibile!
una visita al cimitero della Wermacth, che raccoglie i caduti lungo la Linea Gotica, e poi un rosso al bar della Futa: saluti e buon viaggio, grazie mille!
aspetto l’arrivo di Mattia il fidato webmaster ed amico che abita in zona mangiando una finochiona, ed arriva Aurelio, che segue la Gea nel senso opposto al mio… e si è perso! il tracciato molto chiaro non è… due chiacchiere ed un paio di rossi ancora ed ecco Mattia.
una doccia e la magia del bucato, pizza, birra e chiacchiere con lui e Costanza e poi… il riposo del giusto!
una giornata pesante: i boschi cupi e fradici hanno accompagnato foschi pensieri, e la voglia di andare scarseggiava sempre più… vediamo se si rifà viva!