#ilGiro2017 day04 Piateda_Buguggiate, km148
Mercoledì 05 Luglio, notte. Da questi appunti dovrebbe nascere la pagina odierna del diario… Ma è meno venti alla una, ho pedalato quasi 150km con un caldo atroce, ho cercato info ed indizi senza posa, ho bevuto birre e grappe fino ad ora con Luciano, Silvio e compagnia della Festa al Bosco in quel del paese con più G d’Italia… Quindi il diario domani: adesso si dorme! Notte!
(Giovedì 06, il diario di ieri!) E infatti: day05 in corso, pausa pranzo e qualcosa di più in quel di Bernate Ticino, causa caldo maiale… Meglio aspettare un po’ di più!
Day04, dunque: sveglia alle 07, routine del risveglio e partenza 0830. Son già sulla ciclabile e dunque basta seguire l’Adda verso sud per un’ora e mezza, quando si rende necessario percorrere un breve tratto di statale, neanche 4km, per riprendere la pista a Paniga, km390. Quasi una ventina di km in provincia di Sondrio poi, al km408 ore 1115, si passa da Sondrio a Como a Lecco in un batter di ciglia. Ancora 5km e la ciclabile finisce a Colico, sul lago di Como.
Breve sosta e ricerca info e si riparte verso sud sulla statale: complice l’ora di pranzo, il traffico non sembra così tremendo, per fortuna. Via lungolago in continuo saliscendi, approfittando di bellissimi scorci, fino a Varenna (km433, h1255), dove mangio una pasta mentre attendo il traghetto per Menaggio. Velice e turistica traversata e, ore 1400, eccomi sulla sponda occidentale del lago: statale stretta e trafficata, prendere o lasciare. Un tentativo di prendere la greenway del lago ma tra ciottoli e scalini… non fa per me e la bestia! Quindi via fino a Laglio, dove prendo la vecchia statale che mi condurrà fino a Cernobbio, non prima di aver bevuto un radler tonificante. Notevole comunque la litoranea ricca di ville, darsene ed incantevoli aperture… peccato che fermarsi sia poco igienico… magari un’altra volta, ed in auto!
Neanche le 17: Cernobbio! Un paio di dolcetti in pasticceria, qualche info e si riparte: un piccolo strappo al programma mi vedrà di passaggio in terra elvetica! In un paio d’ore, passando per Mendrisio e Stabio, ovviamente in costante saliscendi, le elvetiche strade mi condurranno a Gaggiolo, dove, di nuovo pedalando su suolo italico, raggiungerò Varese.
1905, quindi, e 485km: Gaggiolo. Statale e salite, intervallate con qualche discesone, ed ecco, in un’oretta, Varese! Il tempo di orientarsi e decidere cheffare e, uscito di città, discesone al lungolago, a Schiranna (km502, h2030): stop in pizzeria e ripartenza alla ricerca di un posto per la notte.
Lungo la ciclabile mi imbatto nei tendoni della Festa al Bosco (h2200, km506): Luciano mi autorizza ad accampare lì da loro e… Dopo una doccia a pezzettoni, molte chiacchiere e qualche birra è quasi la una!
Grazie a tutti! Notte!