Day 04: Sant Feliu – L’Esquirol, 32km

sveglia alle 08, che me la merito, sistemo lo zaino ed esco: scendo in paese, colazione qualche info e bancomat… 0905 e si va: il cielo brontola e promette pioggia, cercherò di esser più veloce ed arrivare a Sant Esteves prima che si apra!
ancora sulla Via Verde e guadagno rapidamente il Coll de Bas: si passa nella valle di fianco e si trova… la pioggia! è stata più veloce lei! cammino ancora per 20 minuti, ma adesso si esagera e, trovata una tettoia per attrezzi, mi fermo un po’… venti minuti e riparto, altri 10 e smette, bene! ed ecco Sant Esteves, dal quale si passa al largo, e all’incrocio successivo becco una coppia di pellegrini/volontari che stanno controllando la segnaletica del camino: due chiacchiere mentee ricomincia a piovere e poi via a L’Hospitalet, piccolo e carino… qualche foto mentre la pioggia
smette e via ancora, stavolta in salita sul Camì Real, antica via di comunicazione tra Vic ed Olot, tra pietre muscose e roveri ombrosi, fino a passare la Font, le Marrades e l’Hostal del Grau, poi l’Hostalot e, complici segnali poco chiari e chiarissimi, quanto fasulli, segni gialli, arrivo alla Braseria el Coll, dove chiedo info e una birra e tortilla.
ricomincia a piovere e allora entro a mangiare e riposare un po’… c’è il wifi e ne approfitto, smette di piovere e riparto: quasi le 1430, ed il tempo è ancora incerto. riparto seguendo le (scarne) indicazioni: tempo 10 minuti ed è già pura improvvisazione… cartina ridicola e bussola alla mano seguo un filo di cresta, poi dall’alto vedo una casa, un fuoristrada, un camino che fuma: scendo.
chiamo in spagnolo, rispondono in inglese: Martin e sua moglie accolgono gente che perde il camino così spesso che hanno preparato mappe e segnalato la via da casa loro per riprenderlo! qualche notte fa una tipa è arrivata piangendo alle 2230 ed ha dormito da loro, pensa te! comunque due chiacchiere ed un caffè, mappa, e Martin si offre di accompagnarmi: andiamo pianino che gli manca il fiato ma in breve torniamo da dove sono sceso e tiriamo ancora un po’ in cresta, seguiamo i segni gialli del padrone di casa e ci ricongiungiamo alla via ufficiale. per un po’ camino e Gr vanno assieme, poi, giù dalla cresta, camino a sx su mulattiera, ancora a sx su asfalto, e a El Colomer giù a dx fino a la Rotllada: l’asfalto della carretera per Cantonigros è vicino… ed anche la pioggia!
machissenefrega, neanche un’ora ed ecco, dopo l’ultimo tratto in discesa su sentiero di placche pietrose allegramente bagnate e scivolose, L’Esquirol: 1715 e neanche 15 dopo sto già lavando TUTTO nella speranza che per domani sia asciutto. poi doccia, spesa ecc ecc e aggiustare lo zaino… resta anche il tempo per buttarsi un po’ sul letto prima di cena! che lusso!
bon, mangiato e quasi svuotato una bottiglia di rosso, è l’ora del riposo del giusto!