Dìa22 15/07 Astorga – Foncebadòn (26km)
ok, scusate le imprecisioni nella battitura, ma qui la tastiera funziona a modo suo…
oggi tappa abbastanza breve, anche se più consistente di quella suggerita dalla guida: arriviamo ai piedi del monte Irago, a mezz’ora dalla Cruz de Hierro, quasi il punto più alto raggiunto dal cammino, a quota 1500 metri. la tappa è stata molto bella: finalmente sono finite le mesetas e si comincia a percorrere il Bierzo, questa regione del leonese ricca di colline e boschi di querce, castagni e roverelle. non piu solo coltivazioni di grano ma anche mais, ciliegi, pere e mele, luppolo… e poi cavalli, mucche, capre e pecore al pascolo. non piu l’orizzonte piatto ed infinito, sfumante nell’umidità, ma colline e borghi medievali arroccati sulle loro sommità.
partiti sul tardi, alle 07.20, mollo subito gli altri due e cammino veloce, che più vado piano più i talloni si fanno sentire… mi fermo comunque nei primi due paesi, ad aspettarli all’ombra o a fare colazione… poi ci mettiamo d’accordo e vado ad aspettarli a fine tappa, a Foncebadòn, presidio templare sotto la cime del monte Irago, che raggiungo alle 12.40.
un’ora dopo il rasta e la giapponese mi raggiungono e ci sbattiamo in albergue. doccia, bucato e merenda. poi cazzeggio.
il tempo è cambiato, ed alle 11 del mattino il sole picchia davvero forte… continuando a farlo almeno fino alle 18, per poi perdere potenza piano piano.
comunque sia, ci organizziamo un po di cena (stasera panini, non c’è cucina) e poi solite chiacchiere…
a mezzanotte andiamo a dormire.
a domani.