​#ilGiro2017 day06 Broni_Costamezzana, km139?

Non ho ben presente il totale… mi ero già fermato e ho dovuto ripartire: “niente tende sui miei terreni!”. Mi ero già lavato e cambiato ad una simpatica fonte, avevo mangiato e… vabbè, ormai le 22 bisogna rimettersi in strada per qualche km ancora. A Costamezzana trovo l’ostello: ma mica puoi piantare la tenda sul suo spiazzo, vuoi mica che qlcuno dica qlcosa! E quindi sul prato dietro la Trattoria Scoiattolo, nei due metri quadri tosati per prendere il sole… va ben dai. Ore 2245 e radler della buonanotte. E diario.

La giornata è cominciata sulla Ciclovia del Po, lungo l’argine destro: molto sterrato, anche mediamente impegnativo, ma che permette di vedere da vicino il fiume, altrimenti sempre nominato ma mai visibile. Ovviamente l’asfalto irrompe spesso lungo il tragitto, sotto forma di tratti su statali, provinciali e tangenziali. Passaggi a livello in manutenzione e ponti inagibili rendono ulteriormente tortuoso il percorso, comunque interessante nonostante l’asfalto.

Nell’ordine attraverso: Frega, Arena Po, Parpanese, Ponte Tidone, Rottofreno (ma invece no), S Nicolò (ponte sul Trebbia interrotto), Piacenza. Ore 13 e km713. Un kebab, due coche, un cestino di albicocche e due ore: un po’ a zonzo e molta pausa all’ombra.

La ciclabile lascia il posto alla VF già a Rottofreno: dopo Piacenza gli argini sono un ricordo, e ci si addentra tra i borghi rurali e luoghi notevoli, come il castello di Paderna e, dopo Fiorenzuola (ore 1720 km749, merita una visita) l’Abbazia di Chiaravalle, dal meraviglioso chiostro (ore 1800, km756).

Poi Fidenza: bella ma meraviglioso il duomo in stile gotico dal ricchissimo apparato scultoreo, con fregio dedicato ai pellegrini che indica il giusto cammino da seguire. Vi trascorro un tre quarti dora, poi, alle 20, esco sulla provinciale direzione Santa Margherita, e seguo le ormai affidabili indicazioni verso Costamezzana. Tentativo di campeggio wild abortito, si torna a pedali fino a raggiungere il paesello, arroccato su un poggio.

Sistemazione e birra della buonanotte.

Yo!